Bmw M5 CS, i primi dettagli della versione più estrema

Bmw ha da poco pubblicato sui social un video teaser della versione più performante della nuova Bmw M5, la Competition Sport, che sarà svelata nel corso di gennaio

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Redazione

Competition Sport è la sigla che contraddistingue la famiglia delle versioni più estreme dei vari modelli prodotti da Bmw e di cui finora hanno fatto parte M2, M3 e M4, ma che è destinata ad allargarsi con l’arrivo della nuova M5 CS. La vettura è stata parzialmente svelata in un video teaser pubblicato sui canali social di Bmw M, in cui il ceo del marchio Markus Flasch mostra alcuni dettagli della vettura, nascosta però sotto un telo. Come per le sorelle, si tratta di una vettura nata tanto per la strada quanto per la pista, la cui ispirazione nasce dai modelli che negli anni 70 partecipavano e spesso vincevano nelle competizioni endurance e turismo di tutto il mondo, sotto la sigla CS: la 3.0 CS, la 3.0 CSi e la 3.0 CSL, solo per citarne alcune. Il lancio ufficiale della M5 CS dovrebbe avvenire nel corso del mese di gennaio e per ora del prezzo non ci sono dati certi, anche se verosimilmente sarà superiore a quello della M5 Competition che parte da 110 mila euro e, come per gli altri modelli CS, la M5 sarà probabilmente prodotta in una serie limitata. 

Le anticipazioni

La Bmw M5 CS sarà il modello più potente della gamma M5, seguita dalla Competition, che ne costituisce la base di partenza. Il suo propulsore è il V8 biturbo da 4.4 litri con sistema mild hybrid a 48V da 635 Cv di potenza e 750 Nm di coppia, la trazione è quella integrale xDrive, probabilmente con la stessa trasmissione automatica ad otto rapporti della M5 Competition, abbinata ai freni carboceramici di serie con le pinze rosse. Il peso della Bmw M5 CS sarà inoltre inferiore di 70 chili grazie all’uso di carbonio per diverse parti di carrozzeria e per i sedili anteriori a guscio e la vettura potrà contare anche su un assetto ulteriormente ribassato.

L’estetica

La nuova Bmw M5 CS potrà anche contare su un’estetica più aggressiva e vicina al motorsport: ci sono le prese d’aria sul cofano, lo splitter anteriore, lo spoiler posteriore e il diffusore maggiorati e i cerchi da 20” in alluminio forgiato di stretta derivazione motorsport. Provengono dalle corse anche i fari a LED gialli, già visti sui modelli Gt3 e Gt2. Per quanto riguarda gli interni, anche questi sono stati ridisegnati in chiave più sportiva e la principale novità è rappresentata dai sedili a guscio in carbonio, grazie ai quali il peso viene sensibilmente ridotto, abbinati alle finiture in alcantara. Nella parte posteriore dell’abitacolo invece le sedute sono solo due probabilmente perché sono stati aggiunti dei rinforzi al telaio in corrispondenza delle ruote posteriori per migliorare la dinamica della vettura. Infine, come si può vedere nel video, la vettura ha una colorazione nera opaca, con inserti in gold bronze come la calandra anteriore, i cerchi e le scritte sugli sfoghi dell’aria al di sotto degli specchietti.