Lexus: arriva il sistema Direct4

Debutta la nuova piattaforma elettrificata capace di gestire la coppia motrice in dinamico tra i due assi, passando dal comfort della trazione integrale alla grinta di quella posteriore

Articolo aggiornato il
da
AT

Al Kenshiki Forum 2020, appuntamento che il Gruppo Toyota, Lexus è stata protagonista con la novità del sistema Direct4, una nuova piattaforma a motorizzazione modulare che accompagnerà tanto i prossimi modelli Full Hybrid che elettrici. I vertici del Marchio puntano a definire una Driving Signature, letteralmente caratteristiche di guida riconoscibili, ovvero una impronta digitale Lexus in termini di tenuta di strada, accelerazione e soprattutto bilanciamento tra comfort e prestazioni realmente dinamiche. Questo è il senso della piattaforma Direct4, uno schema di trazione che utilizza un motore elettrico posteriore abbinato a uno anteriore, quest'ultimo combinato o meno con un propulsore tradizionale. Direct4 nasce quindi come formula utilizzabile tanto per le auto alimentate a batterie che ibride, ma in entrambi i casi la novità sta nella gestione dinamica della coppia motrice.

Come funziona

Il sistema può variare da una ripartizione 50-50 tra avantreno e retrotreno fino a una percentuale 80-20 a favore del posteriore. E’ chiaro che ciò significa poter disporre, in una sola vettura, di una doppia personalità, cioè neutra come una trazione integrale oppure con una tendenza sovrasterzante degna di una trazione posteriore piuttosto grintosa. Il retrotreno elettrificato, denominato e-axle, non è naturalmente collegato per via meccanica, ma solo in via digitale, con parametri che favoriscono la distribuzione della coppia motrice su ogni singola ruota ricorrendo anche all'intervento del sistema frenante.

Molto interessante poi andare a scoprire su quali configurazioni Lexus stia già effettuando i collaudi del sistema Direct4. I test si svolgono con vetture ibride dotate di motore a combustione da 130 kW abbinato a due ulteriori propulsori elettrici da 80 kW, ma c’è già una seconda linea di auto laboratorio Full Electric, evidentemente con solo due motori, ma da 150 kW di potenza e 300 Nm di coppia ciascuno.