Area B e C a Milano: le regole di accesso alla Ztl

Ecco le regole e le restrizioni d'accesso alle due Ztl di Milano: Area B e Area C

Articolo aggiornato il
da
Alessandro Follis
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Milano
ZTL

La Ztl più grande d’Italia, attiva dal 2019 con oltre 180 telecamere attive, è l’Area B di Milano, che copre quasi interamente il territorio cittadino. Al suo interno si trova l’Area C, che include il centro città e prevede l’accesso a pagamento, che dal 30 ottobre passa da 5 euro a 7,50. Vediamo tutte le restrizioni in vigore in entrambe le aree e quali categorie di veicoli hanno l’accesso gratuito in Area C.

Area B: le restrizioni

La Ztl denominata “Area B” è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, festivi esclusi, e non prevede il pagamento di un pedaggio per l’accesso. L’ingresso è vietato per i mezzi pesanti superiori ai 12 metri di lunghezza che trasportano merci e ai veicoli più inquinanti. Attualmente, non possono entrare gli autoveicoli a benzina fino a Euro 2 e i diesel fino a Euro 5. Il Comune di Milano ha però già comunicato il calendario delle future restrizioni: dal 1° ottobre 2025 sarà vietato l’accesso alle vetture a benzina Euro 3 e a quelle diesel Euro 6 A-B-C acquistate dopo il 31/12/2018. Dal 1° ottobre 2028 saranno invece escluse le auto a benzina Euro 4 e quelle diesel Euro 6 A-B-C acquistate prima del 31/12/2018. Infine, dal 1° ottobre 2030 non potranno più accedere le vetture diesel Euro 6 D e D Temp.

Area C: le restrizioni

L’Area C di Milano comprende il centro storico della città ed è attiva negli stessi orari dell’Area B, ovvero dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30. L’ingresso è vietato agli autoveicoli a benzina fino a Euro 2 e a quelli diesel fino a Euro 5. Il Comune ha già disposto il calendario dei divieti futuri: dal 1° ottobre 2024 non potranno entrare le vetture a benzina Euro 3 e le diesel Euro 6 A-B-C acquistate dopo il 31/12/2018. Dal 1° ottobre 2027 saranno escluse le Euro 4 a benzina e le diesel Euro 6 A-B-C acquistate prima del 31/12/2018. Dal 1° ottobre 2029 non potranno più accedere le diesel Euro 6 D e D Temp, mentre dal 1° ottobre 2030 saranno escluse le Euro 5 a benzina. I mezzi che invece possono accedere sono soggetti a un ticket d’accesso dal costo di 5 euro, che salirà a 7,50 euro dal 30 ottobre 2023. Sono esentate dal pagamento solo le vetture elettriche e quelle ibride con emissioni di CO2 inferiori ai 100 g/km.