Codice della strada, gli ultimi aggiornamenti

Nella miniriforma del D.L. Semplificazioni sono contenuti cambiamenti su autovelox in città, modifiche alle scadenze delle revisioni, multe, targhe estere e circolazione microurbana

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Redazione

Il nuovo D.L. Semplificazioni prevede una lunga serie di innovazioni che vanno a modificare il Codice della Strada, soprattutto in favore della “mobilità dolce”, sostenibilea. Di seguito tutte le novità in arrivo.

Autovelox in città

Viene rimessa al parere del Prefetto la possibilità di installare apparecchi fissi per il controllo della velocità sulle strade urbane, anche se così si rischiano una valanga di multe e ricorsi come era accaduto con i controlli semaforici.

Multe

Anche l’articolo 12 bis rischia di suscitare controversie e polemiche, in quanto consente ai dipendenti dei Comuni e delle società per la gestione della sosta di accertare le violazioni in ambito urbano. “Poteri speciali” anche ai dipendenti delle municipalizzate (come i trasporti urbani) o delle imprese per la raccolta dei rifiuti solo nei casi “connessi all'espletamento delle predette attività”. Accertamento possibile con “tecnologia digitale e strumenti fotografici” da parte di persone senza precedenti penali e dopo il superamento “di una adeguata formazione”.

Le bici

Il nuovo D.L. prevede anche che le bici possano circolare in contromano, solo su strade urbane e con limite a 30 km/h o nelle Ztl, indipendentemente dalla larghezza della carreggiata, dalla presenza di parcheggi o dei veicoli autorizzati a transitare. Inoltre comincerà la ridefinizione della pista ciclabile, che potrà essere impegnata da altri veicoli e attraversata; infine debutta la strada urbana ciclabile: un’unica carreggiata, banchine pavimentate e marciapiedi, con limite di velocità non superiore a 30 km/h. In questa situazione la priorità è per i velocipedi. Precedenza alle bici anche nelle strade urbane a senso unico in cui è consentita la circolazione a doppio senso ciclabile.

Targhe estere

Viene rivisto il divieto di circolazione con targhe estere, soprattutto per i frontalieri e i lavoratori pendolari e si regolamenta la sosta negli spazi per la ricarica delle auto elettriche, che dovranno essere liberati un'ora dopo il termine dell'operazione. Come Taxi e Ncc si potranno utilizzare anche vetture a noleggio a lungo termine e non solo quelle in leasing. Cade infine il divieto di circolare in autostrada con moto a tre ruote da 250 cc in su e comunque di potenza non inferiore a 15 kW.

Le revisioni

A causa dell’emergenza sanitaria, ci saranno novità anche nel campo delle revisioni: quelli a cui scadeva il 31 agosto hanno una proroga fino al 31 ottobre e viene autorizzata la circolazione fino al 31 dicembre dei veicoli per i quali i controlli sarebbero stati da fare entro il 30 settembre. Possono invece circolare fino al 28 febbraio 2021 quelli con revisione in scadenza entro il 31 dicembre.