Mitsubishi Colt: come va l’utilitaria ibrida giapponese

Derivata dalla Renault Clio, la nuova Colt si distingue per qualità costruttiva e bassi consumi

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da
Alessandro Follis
Mitsubishi
Colt
prova su strada

A dieci anni dall’uscita di scena dell’ultima versione, il nome Colt torna sul mercato: identifica la nuova utilitaria di Mitsubishi, nata dalla sinergia con Renault e che condivide stile e meccanica con la Clio. Tre le motorizzazioni disponibili: due a benzina, da 65 e 90 Cv, e la full hybrid da 145 Cv. Fino a fine febbraio, la Colt è in promozione a 149 euro al mese.

L’offerta

La Mitsubishi Colt è in promozione fino al 29 febbraio 2024: 149 euro al mese per 36 mesi, con anticipo di 8.089 euro, Tan 6,99% e Taeg 9,00%. Il valore futuro garantito (Vfg) di 10.335 euro è pari alla maxirata finale; in alternativa è possibile restituire il veicolo. Sono inclusi 30.000 km, superati i quali è necessario pagare 0,10 euro/km in caso di restituzione. Sono inclusi 5 anni di garanzia, 5 di assistenza stradale e 3 anni di assicurazione furto e incendio.

Com’è fatta

A livello estetico, la Mitsubishi Colt ricorda molto da vicino la “cugina” Renault Clio: le forme esterne sono identiche in tutto e per tutto, dalla linea laterale al taglio dei fari anteriori e posteriori. A distinguerle è solo il logo Mitsubishi davanti e la scritta dietro, oltre che l’inserto cromato sulla mascherina. La lunghezza della Colt è di 405 cm, con una larghezza di 180 cm e un’altezza di 144 cm, con un passo di 258 cm. Gli interni sono moderni e ben costruiti, con un cruscotto digitale da 10” e l’infotainment disposto in verticale da 9,3” compatibile con Android Auto e Apple CarPlay. Non mancano comunque i comandi fisici, tra cui quelli per il clima mutuati direttamente dalla Clio. L’abitabilità è buona per quattro adulti, mentre il bagagliaio ha un’ottima capacità di 391 litri.

I motori

Sono tre i propulsori disponibili sulla Colt, tutti derivati da Renault: si parte dal 1.0 tre cilindri aspirato da 67 Cv e 95 Nm di coppia, con cambio manuale a cinque marce e un consumo di 5,2 l/100 km. Segue poi la versione turbo da 90 Cv e 160 Nm di coppia, con cambio manuale a sei marce e consumi di 5,1 l/100 km. Infine, la full hybrid combina un 1.6 aspirato quattro cilindri da 94 cv a due motori elettrici da 20 e 49 Cv, il primo dei quali funziona solo da generatore. La potenza combinata è di 145 Cv, con un cambio automatico a quattro marce e consumi di 4,2-4,4 l/100 km.

Come va

Abbiamo provato la versione full hybrid da 145 Cv: perfetta per muoversi in città principalmente in elettrico, per poi far lavorare i motori in sinergia in autostrada. I consumi nel misto possono arrivare anche a 25 km al litro. L’unico difetto è la rumorosità dell’unità termica, un 1.6 aspirato che non ha una coppia fulminea e in accelerazione con il cambio a quattro marce può risultare poco reattivo. Compensa molto bene però il propulsore elettrico, che risulta rapido, fluido e scattante, con una frenata rigenerativa molto efficace con il cambio in posizione B.

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Allestimenti e prezzi

Il listino della Mitsubishi Colt parte da 17.900 euro per la versione Inform con motore 1.0 da 67 Cv, che costa invece 19.500 in allestimento Invite con cerchi in lega, clima automatico, sensori di parcheggio e telecamera per la retromarcia. La 1.0 turbo da 90 Cv parte da 20.500 euro per la Invite, 21.500 euro per la Intense che aggiunge anche il cruise control adattivo e 24.500 euro per la più ricca Instyle. La full hybrid è disponibile invece nella sola versione Instyle da 29.500 euro.