Revisione Auto: quando farla, come funziona, quanto costa

Tutte le cose da sapere sulla revisione auto

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Redazione

Ogni autoveicolo deve essere sottoposto periodicamente alla revisione, necessaria ad accertarne la rispondenza alle norme del Codice della Strada. Nel dettaglio, vengono controllati lo stato generale, le dotazioni di sicurezza, le emissioni e l’impianto luci. Di recente sono stati aggiornate le procedure che regolano la revisione auto, con alcune novità volte a migliorare i controlli.

Da Marzo 2019 le officine che effettuano l’ispezione periodica devono fornire il certificato di revisione, un documento nel quale sono riportati i dati identificativi del veicolo o del motoveicolo - la targa di immatricolazione del veicolo, il numero di telaio, la categoria del mezzo, il chilometraggio registrato al momento del controllo – e quelli inerenti il controllo tecnico: la data e il luogo della revisione, la denominazione del centro che ha svolto la revisione, l’esito del controllo, la data del controllo successivo o la data di scadenza del certificato attuale.

L’officina provvede ad inviare le informazioni le informazioni contenute nel certificato devono essere trasmesse al Ministero dei Trasporti tramite collegamento telematico. La data e l’esito della revisione vengono riportati anche sul Portale dell’Automobilista, liberamente consultabili da tutti gli utenti. Grazie al certificato di revisione e alla visibilità delle informazioni online, è possibile ridurre il numero delle frodi, in particolare quella legata alla manomissione dei contachilometri.

Revisione auto: le scadenze

La revisione auto ha delle scadenze ben precise: la prima va effettuata dopo quattro anni dalla data della prima immatricolazione, successivamente il termine diventa più stringente e si passa ad una cadenza biennale: ogni due anni, entro la scadenza del mese di prima immatricolazione. Può capitare – però – che venga ritardata l’esecuzione della revisione perché l’auto non è circolante, ad esempio se si trova in vendita presso un rivenditore.

In questo caso, prima di reimmetterle in circolazione va revisionata, e la data di esecuzione dell’ispezione diventa anche la nuova data di scadenze. Anzi, il termine ultimo è entro la fine mese della prima immatricolazione. Se la revisione dell’auto è scaduta questa deve essere fatta entro l’ultimo giorno del mese in cui la revisione è stata effettuata.

Queste sono le scadenze della revisione che riguardano le auto e gli altri mezzi di trasporto non superiori alle 3,5 tonnellate. I mezzi con peso superiore e i veicoli con più di 9 posti come minibus, autobus, ambulanze o pullman devono effettuare la revisione ogni anno.

Revisione auto: dove farla e costi

Ci sono due modi per effettuare la revisione auto. Ci si può rivolgere agli uffici della Motorizzazione Civile, dove è necessario presentare una domanda su modello TT2100, disponibile online e negli uffici ma soprattutto pagare un bollettino di 45,00 euro sul c/c 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri. Bisogna prenotare in anticipo avendo con sé la carta di circolazione originale. Oppure si può andare presso una delle officine autorizzate della Provincia. In questo caso la tariffa per la revisione, fissata con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è pari a 65,68 euro. Il costo comprende 45,00 euro per la revisione e 9,90 euro di IVA al 22%. A questi si sommano 10,78 euro per i diritti e per le spese postali.

Revisione auto a metano: quanto costa?

Per quanto riguarda le auto a metano, oltre alla verifica sul veicolo occorre sottoporre a revisione anche le bombole del gas. Per procedere bisogna verificare a quale tipo di omologazione rispondono le bombole installate: normativa nazionale (DGM) (5 anni dalla prima installazione dell’impianto); normativa europea R110 ECE/ONU (4 anni dalla prima installazione dell’impianto); normativa europea R110 ECE/ONU tipo IV (4 anni dalla prima installazione dell’impianto e successivamente 2 anni di volta in volta).

La revisione delle bombole di metano gratuita, in quanto il costo è compreso nel prezzo del gas alla pompa. Ci sono però alcuni costi che vanno corrisposti direttamente all’officina autorizzate: quelli relativi allo smontaggio e al rimontaggio delle bombole e quelli per il trasporto presso i depositi di raccolta. Il costo della revisione dipende in questo caso dal numero di bombole presenti sulla vettura e come sempre, in base alla località. Possono variare orientativamente tra i 120 e i 450 euro.

Revisione auto: le sanzioni

È importante rispettare le date di scadenza della revisione auto, circolare non in regola fa scattare una sanzione che va da 159 euro fino a 639 euro. Se, poi, il veicolo ha omesso più volte l’ispezione periodica la multa sale: si va da 1.842 euro fino a 7.396 euro, oltre alla sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni.

In questo caso viene ritirato il libretto di circolazione, che viene restituito solo dopo aver superato la revisione presso la Motorizzazione Civile. Infine, in caso di revisione auto falsa, si applica la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo a cui andrà sommata una sanzione amministrativa che varia dai 398 euro fino a 1.596 euro.