Mercato auto: a luglio confermato il rallentamento, ma sempre col segno + davanti

Nel settimo mese dell’anno il mercato delle auto nuove progredisce dell’8,8% rispetto al dato dello stesso mese del 2022. Ma il rallentamento vistosi a giugno è confermato

mercato
Auto

Era altamente improbabile mantenere un trend come quello visto all’inizio del 2023 nel mercato delle auto nuove, con dati sulle immatricolazioni che hanno toccato – a marzo – il +40%. Con un +28,6% ad aprile ed un +23,4% a maggio, il settore automotive ha vissuto un trimestre particolarmente felice, salvo poi tornare a quote più “normali” con un +9,4% a giugno. Conclusosi il mese di luglio, è arrivato il momento di analizzare i dati del settimo mese dell’anno. Partiamo col dire che l’8,8% in più sul risultato di 12 mesi fa è comunque un dato positivo, ma che di fatto conferma il rallentamento vistosi a giugno. Sono 121.103 le immatricolazioni nel mese di luglio 2023, contro le 111.252 di luglio 2022. Di queste, i privati contano per il 56,3%, mentre il noleggio a lungo termine si conferma una soluzione di acquisto ben vista con il 23,5%. Sui 7 mesi, sono 973.737 le vetture immatricolate, contro le 804.402 dei primi 7 mesi dell’anno precedente, con un incremento del 21,1%.

Alimentazioni

Continua l’ascesa delle auto ibride (mild e full hybrid), con uno share del 35,7%. A seguire troviamo le auto a benzina tradizionali, con il 28,6% del mercato, mentre la fetta della torta si riduce sempre più per il diesel, scelto dal 18% degli italiani. Vive un momento di gloria anche il Gpl, che conta il 9,8% del totale, mentre le ibride plug-in stazionano attorno al 4,4%, così come le auto elettriche attorno il 3,4%.

Segmenti

Grande spunto dei C-Suv, che passano dal 16,5% di 12 mesi fa al 20,1% attuale. A farla da padrone, però, sono ancora i B-Suv, con uno share del 26,5%, sorprendentemente in calo rispetto a un anno fa, quando valevano il 28,8%. Tengono botta le citycar con l’11,9%, perdono qualcosina le utilitarie con il 20%. Pressoché stazionari gli altri segmenti.